Il Pastiche nel Graphic Design contemporaneo:
perchè una tecnica come il collage può essere geniale nel Graphic Design e non solo.
Ciao e bentornato/a su bambum, io sono Antonio e ti auguro buona lettura.
Quando finirai di leggere, lasciami un commento o scrivimi in privato un tuo parere su questo articolo, così da permettermi di migliorare la qualità dei miei contenuti.
Ma non perdiamoci in chiacchiere e iniziamo subito a parlare dell’argomento di oggi!
Iniziamo!
Il termine francese Pastiche è traducibile con “pasticcio”, può essere considerato un sinonimo di pout-pourri ed è una tecnica tipica del graphic design e della composizione grafica molto utilizzata sopratutto nel 1900, in quella che viene definita epoca moderna.
Il Pastiche è molto simile al Rubamatic e al Found Footage: tutte tecniche riconducibili al “copia – incolla” o al “taglia – incolla”. Le analizzeremo nei prossimi articoli.
Apprendi e migliora!
Sostanzialmente il Pastiche consiste nel riprendere composizioni grafiche del passato e, dopo un’attenta analisi critica del contenuto antico e del significato che dovrà assumere la nuova opera, si procede con la creazione di una nuova composizione frutto di un copia-incolla.
Questa pratica ebbe grande seguito per la composizione grafica di supporti di comunicazione dal tono evocativo – celebrativo, ma con un sottofondo di ironia e critica. Per fare un paragone con i giorni nostri, si può intendere il Pastiche come una sorta di “parodia”, sopratutto per l’ampio utilizzo della tecnica in ambito politico e sociale.
Gli stili che il Pastiche prendeva in causa erano generalmente quello Medioevale – Gotico e l’Art Noveau, stili molto differenti tra loro e con diversi elementi caratterizzanti.
Questione di stile…
Nel primo stile, quello Gotico, un primo riconoscimento lo si ritrova nella tipologia di font che venivano selezionati: dal forte peso e dalle grazie molto accentuate, i caratteri tipici dei libri miniati largamente usati nelle copertine o per evidenziare la prima lettera all’inizio di un nuovo paragrafo.
Per quanto riguarda gli elementi caratterizzanti dell’Art Noveau, poi presi in prestito dai disegnatori moderni e contemporanei per le composizioni grafiche di Pastiche, sicuramente ritroviamo le decorazioni dei font, le cornici e tutti i complementi grafici di supporto e di gusto “naturalistico” come ad esempio foglie e fiori.
Abbiamo visto come il Pastiche sia l’adattamento di elementi grafici già esistenti ed appartenenti a periodi e autori del passato, caricati di un nuovo significato spesso critico e canzonatorio, o allusorio o parodistico.
PASTICHE, PASTICCIO, PARODIA
Tornando al sottotitolo di questo articolo “Perché una tecnica come il collage può essere geniale nel graphic design e non solo” e alla relazione che questo ha con il Pastiche, proviamo a riassumere quanto detto prima e pensiamo a quale altro sbocco può avere una tecnica di questo tipo.
Il Pastiche è una tecnica di elaborazione grafica tipica della fine del 1800 e la fine del 1900 in cui elementi e gusti estetici del passato riprendono vita in composizioni del tutto nuove e nascono con il semplice scopo di criticare o ridicolizzare scelte ideologiche o politiche del presente – un adattamento del passato per denunciare il presente.
Nato poco dopo il periodo in cui prese piede il Pastiche, nasce una tecnica molto simile concettualmente, ma differente per nome e campo d’interesse.
Il Found Footage.
Il Found Footage, esattamente come Pastiche, è una tecnica di collage e di adattamento di elementi di opere di un periodo precedente, con l’intento di analizzare, parodizzare o criticare il presente, ma a differenza del Pastiche, il campo d’interesse non è più quello del graphic design ma quello del video editing.
Così nel Graphic Design come nel Video Making
Il Pastiche così come il Found Footage possono essere tecniche “geniali” per l’attenzione e la sensibilità con cui le si utilizza.
Non tanto per le tematiche, che possono essere condivisibili o meno, ma proprio per l’utilizzo dei canoni estetici e delle opere del passato e quindi già assimilate e perfettamente riconoscibili dalle masse, per veicolare un nuovo messaggio molto efficace dal punto di vista comunicativo.
Se sei interessato a saperne di più sul Found Footage ti rimando al post: DAL PASTICHE AL FOUND FOOTAGE FINO ALLE MEME